Aglianico del Vulture
Un rosso complesso, un Aglianico che rispecchia il Territorio della Basilicata. Casa Maschito è un esempio di rispetto della tradizione e dedizione alla ...
Un rosso complesso, un Aglianico che rispecchia il Territorio della Basilicata. Casa Maschito è un esempio di rispetto della tradizione e dedizione alla Terra Lucana
La Basilicata è una terra difficile, con una ridottissima superficie vitata e un’altrettanto ridotta resa delle uve, nella quale la coltivazione della vite richiede fatica e lavoro.
Ma, come è ormai risaputo, la vite regala i suoi frutti migliori proprio nelle condizioni estreme, con terreni secchi, sassosi e battuti da un vento costante, come nel Territorio Lucano.
Qui l’Aglianico ha trovato una delle sue espressioni migliori, con una Doc tutta da scoprire, l’Aglianico del Vulture (da “vulcano”, è la zona alta della Basilicata, in provincia di Potenza).
In particolare è da segnalare il 2003 di Casa Maschito, un rosso equilibrato e corposo che fa 18 mesi di barrique. Armonico al naso come in bocca, con un sentore di zolfo che non è dato dalla famosa anidride solforosa, bensì dalle caratteristiche del terreno, ci dona sensazioni uniche e legate a un Territorio ancora da esplorare fino in fondo.
Il prezzo, ottimo, si aggira intorno agli 8,00 euro in cantina e ai 18-20 euro in alcune enoteche.
Share your thought
Salone del Gusto 2008
A Torino, dal 23 al 27 ottobre, si svolge il Salone Internazionale del Gusto, un'occasione per appagare tutti i vostri sensi
Eureka Street e Morellino di Scansano
Secondo appuntamento con l'abbinamento in rosa, occasione per unire gli opposti. Un romanzo "bianco" per l'atmosfera surreale e distaccata e un rosso ...
Nell’Aglianico del Vulture si sente il profumo di una terra dificile ma generosa e sincera come sanno essere i Lucani. Si sente la fatica dell’uomo per custodire i frutti di questo nettare dal colore rosso intenso, sanguigno, profumato e armonico. L’ho accompagnato con carni alla griglia, mo è strepitoso con l’antipasto lucano e formaggi. O sorseggiarlo godendo un tramonto sulle pietre dell’Incompiuta di Venosa.